“Bellezza, dentro e fuori”

“Tardi ti amai, bellezza così antica e così nuova, tardi ti amai. Sì, perché tu eri dentro di me e io fuori” (s. Agostino)

Cerchiara (Te), 18-21 Luglio 2019

Campo Esperienziale 

Posti Esauriti

Per iscrizioni con riserva: segreteria@visitazionepescara.it   389/2784640 (Mario)

 

La Bellezza.
Non l’ho ancora capita.
Mi punge e non mi lascia in pace.
M’impone
uno splendore verticale,
senza vie di fuga.
Pretende
lo stordimento degli innamorati ,
la pazienza dei pescatori,
l’ubriachezza dei folli
e la disciplina dei dotti.
Domanda l’obbedienza del fiume
che docile s’inchina al suo letto
e la rivoluzione testarda delle piccole cose.
Bellezza implora la precisione
dei trapezisti che rischiano il vuoto.
Esige verità, intera e nuda,
perversione e innocenza
come un’amante che vuole tutto
e non si accontenta.
Bellezza s’impara dai fatti
e disperde i confini.
Confonde tutto e niente.
Uno splendore verticale
che mi fa come Dio,
che mi ha fatto come Lui.